Hermès svela il nuovo progetto di vetrine d’artista per il Natale 2021 scegliendo di avvalersi della collaborazione creativa dell’artista siciliano Domenico Pellegrino, a conclusione del tema dell’anno dedicato all’Odissea umana della maison.
Da fine novembre e fino a gennaio 2022, le vetrine delle nove boutique Hermès in Italia racconteranno l’Odissea attraverso le installazioni dell’artista: una riflessione sul tema del tempo, della scoperta e della tenacia, elementi che caratterizzano il viaggio dell’uomo alla ricerca di sé ma anche il percorso della maison.
“Il mio lavoro è orientato da anni sullo studio dei miti e delle leggende, che ripropongo in chiave contemporanea” - spiega Domenico Pellegrino – “creo le mie opere attraverso la scultura e la luce, utilizzando il linguaggio delle luminarie”.
Da Hermès le luminarie vengono utilizzate in modo nuovo, fungendo da cornice per le storie mitologiche. Le vetrine diventano un racconto, quindi, da leggere secondo molteplici livelli di lettura: strutture in legno disegnano la sagoma di vasi dell’antica Grecia, contenitori di beni preziosi ma anche divulgatori delle storie rappresentate sulla loro superficie. Ecco la nave di Ulisse, la leggenda dei pomi d’oro custoditi dalle Esperidi, Edipo e l’enigma della sfinge, Penelope intenta a tessere la tela e un Pegaso alato che si staglia sulla facciata del negozio di Milano e di Roma come omaggio alle origini equestri della maison.
Realizzati in legno e dipinto a mano, i personaggi mitologici che popolano le vetrine dialogano con le creazioni della maison: il carré in seta diventa la vela della nave di Ulisse, piatti in porcellana del servizio Bleu d’Ailleurs solcano le onde del Mediterraneo, Penelope indossa bracciali in argento e manchette in alluminio colorato mentre Edipo e la sfinge sono protagonisti della vetrina dedicata agli accessori da uomo.
Domenico Pellegrino ha fatto delle tradizioni della Sicilia e del Sud Italia il leitmotiv del suo lavoro artistico: miti greci e leggende, supereroi contemporanei vestiti di tradizionali decori siciliani, le luci delle feste patronali trasformate in un nuovo linguaggio espressivo.
“Da sempre Hermès è impegnata nel sostegno dell’arte e nella valorizzazione dei savoir-faire tradizionali e di produzione locale” - spiega Francesca di Carrobio, Amministratore Delegato di Hermès Italia e Grecia – “Inoltre, la creazione di installazioni effimere - come i display delle vetrine – ci pone ormai da anni di fronte al problema del riutilizzo dei materiali. Per questo motivo gli elementi decorativi di tutte le nostre vetrine, al termine del periodo di esposizione, vengono donati ad enti o associazioni culturali in Italia.”
La sostenibilità è un tema caro ad Hermès, azienda sostenibile dalla sua nascita nel 1837. Hermès intende lasciare un’impronta positiva sul pianeta e condividere i propri successi con le comunità e nei luoghi in cui opera. Gli uomini e le donne di Hermès sono artigiani di uno sviluppo sostenibile.
Hermès Italie - Ufficio Stampa – Miorica Bertolotti mbertolotti@hermes.it Maria Manzitti maria.manzitti@hermes.it
Comentarios